Giro d’Italia 2025, Presentazione Percorso e Favoriti Decima Tappa: Lucca – Pisa (28,6 km, crono)

Dopo il secondo giorno di riposo, il Giro d’Italia 2025 completa la sua prima metà con una cronometro individuale. I corridori, in gara uno alla volta, dovranno andare da Lucca a Pisa, affrontando un percorso di 28,6 chilometri fondamentalmente pianeggiante e, quindi, molto adatto ad atleti in grado di sviluppare grandi velocità. La giornata si annuncia quindi importante, sia come sfida fra i grandi specialisti presenti in questa Corsa Rosa e sia, se non soprattutto, come battaglia a distanza fra i vari uomini che puntano al successo, o quantomeno al podio, finale.

ORARIO DI PARTENZA PRIMO CORRIDORE: 13:20
ORARIO DI ARRIVO ULTIMO CORRIDORE (PREVISTO): 17:14
DIRETTA TV E STREAMING: 13:25-14:00 RaiSport / 14:00-17:15 Rai2 / 13:00-17:45 Eurosport 1, Discovery+
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Percorso Decima Tappa Giro d’Italia 2025

Ci sarà da spingere, e parecchio, già dalla partenza, posta in piazza Napoleone, a Lucca. Dalla città delle mura si uscirà con un tracciato inizialmente abbastanza tortuoso, con diverse curve che costringeranno i corridori a rilanciare spesso l’azione. Il settore “misto” finisce in pratica in corrispondenza del primo rilevamento cronometrico, posizionato dopo 8,2 chilometri di gara, in località Pontetetto. A quel punto, i corridori entreranno su una strada statale, dritta e in leggerissima pendenza positiva, fino alla galleria dei Monti Pisani. Da lì, il gradiente si farà negativo e la velocità ancora maggiore, con il tracciato che vivrà di qualche curva fino a San Giuliano Terme e poi ad Asciano, dove è posto il secondo rilevamento cronometrico.

L’avvicinamento a Pisa sarà inizialmente su una strada rettilinea, che però finora una volta all’interno degli ultimi tre chilometri di gara. Il finale tornerà a essere tortuoso, con i corridori che dovranno affrontare ben 4 curve secche, quasi ad angolo retto, in corrispondenza del Lungarno. A 500 metri dall’arrivo, inoltre, ci sarà anche un tratto lastricato, che durerà fino all’ultima curva, in corrispondenza dei 200 metri al traguardo. Traguardo che sarà posto proprio in piazza dei Miracoli, all’ombra della Torre pendente.

Favoriti Decima Tappa Giro d’Italia 2025

Il percorso sembra fatto su misura per i cavalli motore di Joshua Tarling (Ineos Grenadiers). Il giovane gallese ha vinto la prima cronometro, quella di Tirana, e anche nei giorni successivi ha fatto vedere di avere una gamba scalpitante, sia lanciandosi in attacchi da lontano e sia lavorando in funzione delle esigenze di squadra. Il chilometraggio, più lungo rispetto a quello della prova andata in scena sulle strade albanesi, potrebbe anche avvantaggiarlo, dandogli la possibilità di far pesare le sue qualità di passista nei confronti degli uomini di classifica.

A Tirana, il britannico fece meglio di Primož Roglič (Red Bull-Bora-hansgrohe) di un solo secondo. Allora, però, la situazione riguardante lo sloveno era diversa rispetto a quella odierna: il vincitore del Giro 2023 si era presentato in ottime condizioni alla Grande Partenza albanese e pareva anche molto sereno dal punto di vista mentale. A dieci giorni di distanza, gli tocca inseguire in classifica e anche fare i conti con gli strascichi che potrebbe lasciare la tappa degli sterrati. In termini di classe e di capacità, però, il campione olimpico di Tokyo 2021 è chiaramente uomo da tenere in conto, anche per la vittoria di giornata.

Un altro corridore la cui carriera parla da sola è Wout van Aert (Visma|Lease a Bike). Anche per lui il panorama è decisamente cambiato rispetto alla prima cronometro, quando il belga chiuse molto lontano dai migliori. Ora il morale è altissimo, dopo la splendida vittoria maturata in Piazza del Campo, e la condizione sembra essere quella giusta, vista la prestazione che lo ha portato appunto a quel successo. La cronometro è un tipo di sforzo particolare e WVA potrebbe anche decidere di non farla al massimo, salvando magari la gamba per le tappe successive, ma l’idea fosse quella di spingere a fondo, sarà difficile non vederlo fra i migliori di giornata. Compagno di squadra del belga è Edoardo Affini, l’attuale campione europeo della disciplina: l’italiano sa andare fortissimo in questo fondamentale, il percorso sembra molto adatto a lui e la partenza “anticipata” rispetto agli uomini di classifica potrebbe anche avvantaggiarlo – lui come Tarling – se dovesse effettivamente piovere nel pomeriggio.

Necessario poi aprire il largo capitolo UAE Emirates XRG, squadra zeppa di specialisti e di corridori da classifica che sanno andar forte a cronometro. Jay Vine è quello che con la classifica generale non ha più nulla da spartire, ma l’australiano, di anno in anno, è diventato uno specialista di altissimo profilo. Occhio poi a Brandon McNulty, altro interprete di gran qualità e potenzialmente interessato anche alla graduatoria complessiva, visto che affronterà la crono partendo ottavo in classifica generale. Chissà poi cosa dirà la prova contro il tempo in merito alla situazione fra Isaac del Toro e Juan Ayuso: lo spagnolo ha già fatto vedere in passato di essere in grado di sfoderare grandi prestazioni a cronometro e potrebbe far leva proprio su questa per ristabilire le gerarchie in squadra, ma il messicano, che avrà dalla sua anche la spinta morale data dalla Maglia Rosa, è tutt’altro che fermo, quando c’è da far andare le gambe in una prova contro il tempo. Rimanendo nei ranghi emiratini, una prestazione di qualità potrebbe arrivare anche da Filippo Baroncini, ottimo interprete delle cronometro.

Chi sta andando fortissimo in questi giorni è Mathias Vacek (Lidl-Trek), che in termini di energie a disposizione pare avere pochi rivali in gruppo al momento. La crono non lo metterà di fronte a scelte tattiche particolari e dovrà solo spingere al massimo, contesto in cui potrebbe eccellere. Lo stesso potrebbe anche fare il compagno di squadra Mads Pedersen, per il quale però sembra più probabile una giornata di “riposo attivo”, in vista poi di traguardi decisamente più invitanti per le sue caratteristiche. A cronometro sa andare forte anche un altro uomo della Lidl-Trek, Daan Hoole, che per un giorno potrebbe mettere le ambizioni personali davanti alle esigenze di squadra, e impegnarsi al massimo a caccia di un risultato individuale pesante.

Ci sono poi diversi corridori italiani da cui è lecito aspettarsi una prova importante. Uno su tutti è Antonio Tiberi (Bahrain Victorious), che ha già vissuto ottime giornate a cronometro in carriera e che avrà fortissime motivazioni di classifica a spingerlo. Attenzione anche a quel che potranno fare Mattia Cattaneo (Soudal Quick-Step) e Lorenzo Milesi (Movistar), che potrebbero andare a caccia quantomeno di un piazzamento importante, utile anche per migliorare il bilancio delle rispettive squadre. Chi ha già contribuito in maniera brillante al bilancio della sua formazione è Luke Plapp (Jayco-AlUla): l’australiano, che a cronometro sa andare forte, è passato però dal primo posto di Castelraimondo all’ultimo di Siena e bisognerà quindi vedere con quale atteggiamento si avvicinerà alla cronometro toscana.

Tornando agli uomini di classifica, una buona prestazione potrebbe arrivare da un Thymen Arensman (Ineos Grenadiers) che negli ultimi giorni è parso in decisa crescita, rispetto alle prime tappe. Derek Gee (Israel-Premier Tech) potrebbe inoltre trovare una giornata da rilancio, dopo le difficoltà della prima settimana. Da vedere poi quali saranno le condizioni di Daniel Felipe Martínez e di Jan Tratnik (Red Bull-Bora-hansgrohe), che finora sono stati poco brillanti, ma che sanno far bene in una gara di questo tipo. In termini di corridori abili nelle prove contro il tempo, andranno tenuti d’occhio anche Maikel Zijlaard (Tudor), Ethan Hayter (Soudal Quick-Step) e Kasper Asgreen (Ef Education-EasyPost). In condizioni normali, anche Josef Černý (Soudal Quick-Step) sarebbe fra i potenziali protagonisti di giornata, ma le sue condizioni fisiche, dopo la caduta di Baiano, sono abbastanza incerte ed è difficile immaginarselo impegnato al massimo nella cronometro toscana, anche se non si può mai dire.

Borsino dei Favoriti Decima Tappa Giro d’Italia 2025

***** Joshua Tarling
**** Primož Roglič, Wout Van Aert
*** Brandon McNulty, Mathias Vacek, Jay Vine
** Edoardo Affini, Juan Ayuso, Mattia Cattaneo, Antonio Tiberi
* Thymen Arensman, Isaac Del Toro, Derek Gee, Daan Hoole, Luke Plapp

Meteo previsto Decima Tappa Giro d’Italia 2025

Previsioni meteo a cura di 3BMeteo, aggiornate alle 19.00 di lunedì 19 maggio.

Maggiori insidie Decima Tappa Giro d’Italia 2025

Una cronometro rappresenta sempre un impegno complicato, per i corridori interessati sia al successo parziale che alla classifica generale. Il percorso sembra fatto su misura per gli specialisti e, in generale, per atleti in grado di sviluppare alte velocità per un lungo periodo di tempo e il fatto che uno sforzo simile arrivi dopo un giorno di riposo rappresenta già di suo un’incognita. Non ci sarà tempo per carburare e bisognerà andare al massimo fin dai primi metri, cosa che può portare con sé anche qualche difficoltà di gestione delle energie. Inoltre, le previsioni volgono al brutto proprio per i momenti in cui saranno in gara gli uomini di classifica: un’insidia in più, soprattutto per quel che riguarda la guida della bicicletta, date in particolare le diverse curve previste dal percorso nel finale.

Altimetria e Planimetria Decima Tappa Giro d’Italia 2025

Cronotabella Decima Tappa Giro d’Italia 2025

Giro d'Italia 2025 Tappa 10 Cronotabella

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